Di sicuro avete notato che oltre alle bottiglie normali (0.75l) vi sono diversi tipi di bottiglie, più grandi e spesse, che sovente sono aperte in occasioni speciali, come le ormai celebri magnum. Di solito venivano prodotte per spumanti (bottiglie champagnotte), ma sono decenni ormai che anche rossi e bianchi più o meno importanti godono di questo particolare imbottigliamento. Ma sapete elencarle tutte? E da dove derivano i loro nomi?
Facendo un rapido ripasso, le tipologie sono:– Demi: dal francese metà, vuol dire bottiglia dalla capacità dimezzata, ossia 0.375 Litri;
– Bottiglia: classico formato, derivante dalla divisione del gallone imperiale inglese, sicuramente il più diffuso, capiente 0.75 Litri;
– Magnum: doppia bottiglia, molto diffusa, e con capacità di 1.5 Litri;
– Jeroboam (o doppia magnum): prende il nome dal Re fondatore del Regno di Israele. Cacacità di 3 Litri;
– Rehoboam: prende il nome dal primo re della Giudea, con capacità di 4,5 Litri;
– Mathusalem: prende il nome dall’uomo più longevo dell’antico testamento. Questa bottiglia contiene 6 Litri di vino;
– Salmanazar: prende il nome dal Re Assiro e contiene 9 Litri;
– Baltazar: rievoca il nome di uno dei Re Magi (Baldassarre) ed ha una capienza di 12 Litri;
– Nabuchodonosor: antico re di babilonia, con capienza di 15 Litri;
– Melchior: prendendo il nome di uno dei Re Magi (Melchiorre), contiene 18 Litri;
– Solomon: Re di Israele, al suo interno contiene ben 20 Litri di vino;
– Primato o Goliath: prende il nome dal gigante ucciso con una fionda da Davide. La sua capienza è di 27 Litri;
– Melchizèdec: la bottiglia in assoluto più grande, deriva da Melchizèdec, Re di Salem. Possiede una capienza di 30 Litri (la quantità di 40 bottiglie classiche).